Parti alla ricerca del tesoro con i vibratori per punto G
Qualcuno racconta di averlo trovato, altri lo stanno ancora cercando, gli scienziati si dividono: esiste o non esiste? Ma soprattutto, dove si trova? Come si stimola?
Stiamo parlando ovviamente del mitico punto G (o G-spot) e oggi cercheremo di conoscerlo più da vicino per poterlo stimolare a dovere: si sa, il nostro fine ultimo è sempre quello di informarvi per farvi godere di più e meglio.
Il punto G viene considerata un’area particolarmente sensibile ed eccitabile che si trova nella parete anteriore della vagina, anche se esiste chi afferma che sia rintracciabile anche negli uomini. In alcuni casi, il G-spot è una vera e propria zona erogena che, se stimolata a dovere, sembra concorrere al raggiungimento dell’orgasmo.
Se volete scoprire come individuare questo magico mondo e soprattutto come arrivare ad accarezzarlo come si deve, continuate a leggere.
Alla scoperta del piacere
La leggenda narra che esistano alcune donne per cui la stimolazione del cosiddetto “punto Gräfenberg” (dal nome del ginecologo cui è stata erroneamente attribuita la scoperta) sia ancora più piacevole di quella clitoridea: perché non accontentarle?
Vi basterà fare un giro nella sezione dedicata ai Vibratori Punto G per iniziare a capire da quale parte schierarsi: quello che da antichi popoli orientali veniva definito “punto del sole” o “punto del piacere”, esiste oppure no?
Stando alle ricerche effettuate, il G-Spot sarebbe presente solo in una metà della popolazione femminile, ma nel caso in cui sia sviluppato, si racconta che la sua stimolazione doni orgasmi davvero intensi.
Ci sembra un motivo sufficiente per partire alla ricerca dei sex toys perfetti per questo scopo, che, come al solito, differiscono per forme, colori, materiali e funzionalità.
Falla vibrare di gioia
Ricercare il punto G e stimolarlo non implica provare a premere un pulsante, ma toccare, accarezzare e fare pressione in maniera del tutto diversa e personale le varie parti anatomiche più erogene ed eccitabili.
Che decidano di farlo delle donne per delle serate in solitaria o i partner coinvolti, un sex toy appositamente pensato per questo scopo è sempre un preziosissimo alleato.
Il primo che vogliamo presentarvi si chiama Gala e rappresenta l’ultima frontiera del sesso smart. Il giocattolo realizzato da We-Vibe è dotato di due motori alle estremità che agiscono indipendentemente e sono controllabili da un’apposita app: sembra un ottimo modo per trovare la stimolazione più adatta a ciascuna, no? Chissà che non sarà proprio un’applicazione a farci scoprire il misterioso punto G.
Se invece si preferisce una soluzione analogica, Pink Leaf è un vibratore molto amato dalle nostre clienti grazie al suo silicone morbido e setoso ed è un amichetto perfetto per introdursi alla ricerca scientifica del piacere.
Se oltre a una perfetta stimolazione desiderate abbinare un design accattivante vi proponiamo Amanda con le sue 7 diverse funzioni o le scanalature di questo vibratore Joystick sempre pronto a farvi godere.
Infine, per chi è alle prime armi o per tutte le feticiste delle dimensioni ridotte, esistono anche mini vibratori adatti per la stimolazione del G-Spot: quello che vi presentiamo oggi è targato 50 Sfumature di Grigio, il brand del celebre film.
Non resta altro che capire chi ha ragione, il punto G esiste o è solo un’invenzione? Sta a voi scoprirlo…godendo.
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